| Non tutti sanno che quella storia, che sembra così fantastica, è invece reale. Mezz'ora prima di aprire il cancellino della Tana per la primissima volta, i due "futuri" tavernieri erano fuori a fumare una sigaretta. Nulla nella vita li aveva resi così nervosi. Zitti, muti, soffiavano il fumo e seguendone le volute verso il cielo nero, videro il primo fiocco di neve scendere. Il primo di quella formidabile nevicata del 2005. Sì, 25 Novembre 2005, ore 17:30. Il venditore della birra al telefono, poco dopo, ha detto "Visto che roba? Che atmosfera? Siete baciati dalla magia!" A distanza di sedici anni, raccontiamo la storia di quella notte a ogni compleanno. Raccontiamo di quando è finito il primo fusto di birra e la spina ha sputato il suo ultimo fiotto schiumoso in faccia all'inesperta taverniera. Narriamo di come tutti hanno riso e lei, seria e buffamente composta (come da prove tenute nei giorni precedenti), ha gridato il suo primo "Fusto!". Raccontiamo del taverniere che si fionda giù per le scale e si spalma sulla porta della sala fusti, torna su, fumante, chiama il venditore... "Ho finito il fusto... sì... bravo un ca**o! Ti sei tenuto le chiavi della sala fusti!" Tutti ridono. La taverniera capisce e improvvisa: "Questa è finita, ma abbiamo l'altra!" Tutti chiedono l'altra, perchè tanto quella sera l'importante è fare festa. Raccontiamo di come, vergognosamente inesperti, quei due minch.. hem, sprovveduti dei tavernieri si erano "dimenticati" di dare il numero ai tavoli... e dei panini che non sapevano dove dovevano approdare. "Tizio con capelli lunghi, metallaro, vestito di nero"... Certo, come centoventi altri almeno! Be', sì... forse è stata la magia a portarci fino a qui. Anno 2021. Chi lo avrebbe mai detto? Che dite, la celebriamo insieme, oggi come nel 2005 (senza neve, però  )?Benvenuti al sedicesimo anno di quella pazza, scanzonata, fumante Tana. Brindate con noi!  Per la speciale occasione, un piatto speciale d'eccezione adatto al periodo. Uno stufato di gulash e cereali, arricchito al whiskey irlandese (solo qualche goccia, per dargli sapore) e accompagnato da polenta taragna Tana-Made™ alla crema di castagna. La circondano, golosamente guarnite, bruschette con salsa di noci, pistacchi e veri gherigli di noci. Golosa oltre i limiti accettabili!  Direttamente dalla cucina della Tana (e dalla fumante mente della cuoca) ecco a voi il Paiolo di Efesto! Per festeggiare, un'altra "Tana" che viaggia con noi da anni (la Tana dei Goblin) porterà un vagone di giochi da tavolo, li presterà e li spiegherà gratuitamente.  Restate in ascolto 
Sedici anni, e si va avanti! | ||
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